Ardica, la batteria che dura una settimana

Ad oggi gli smartphone si evolvono con una velocità impressionante; e con loro i bisogni legati all’utilizzo di questi dispositivi super tecnologici: uno dei più sentiti sicuramente è quello della durata della batteria. Utilizzando migliaia di applicazioni, internet, fotocamera etc, capita sempre più spesso di incombere nel classico problema del telefono scarico. Scontato quindi dire che il mercato non tenga conto di questa esigenza fondamentale e stia quindi cercando delle possibili soluzioni che ci consentano di prolungare i tempi prima del messaggio “collegare il dispositivo a una presa di corrente”. Una delle soluzioni proposte ci arriva dagli Sati Uniti, dall’azienda Ardica.

Questo tipo di batteria prevista per il 2015, a soli 10 dollari inizialmente sarà esterna, ma se l’idea verrà ben vista, non è detto che venga integrata direttamente nei device delle più importanti aziende produttrici come Apple, Samsung etc. Più nel dettaglio essa prevede l’uso di tecnologia Fuel-cell, ossia un sistema a celle di combustibile con una densità energetica di 1200/2000 wattora per litro, in sostituzione agli attuali ioni di litio per garantire una durata di addirittura sette giorni ai nostri smartphone. Ovviamente questa idea è già stata brevettata per evitare possibili plagi.

Nata inizialmente per apparecchi militari, Ardica si occupava inizialmente solo di questo settore, con progetti come il WFC20 allo scopo di diminuire il peso degli armamentari dei soldati. Ed è proprio da qui che l’azienda ha ottenuto prevalentemente la fonte per un finanziamento di ben 15 milioni di dollari per portare le sue innovazioni tecnologiche nel campo della telefonia mobile, dispositivi indossabili e medici, sistemi di micro trasporti e quanto altro.

Daniel Braithwaite, Vice Presidente Product Developement di Ardica sottolinea l’importanza di rendere la core-technology del modello militare più semplice con queste parole: ” Stiamo creando una batteria full-cell piatta, leggera e sottile a sufficienza da poter essere integrata nella custodia del dispositivo mobile. Con l’autonomia di carica garantita dalla nostra tecnologa, un utente può permettersi di caricare la batteria una sola volta alla settimana”. Indubbiamente un oggetto al quale difficilmente rinunceremo, soprattutto per il prezzo.