La crescita inarrestabile di Huawei

Nei giorni passati, Huawei aveva reso noto come il phablet Ascend Mate 7, considerato il top di gamma, avesse venduto un milione di esemplari in un solo mese. Un risultato assolutamente straordinario che però può essere considerato come la classica punta dell’iceberg.

Huawei

La compagnia cinese, infatti, nel terzo trimestre dell’anno in corso ha saputo collezionare ben 16,8 milioni di dispositivi mobili venduti in ogni parte del mondo. Per effetto di questo eccellente risultato, il marchio cinese ha dato perciò vita ad una performance di tutto rilievo, facendo registrare un incremento del 23% dei volumi di vendita collezionati nello stesso periodo dell’ano precedente. Un risultato che non solo attesta l’ottimo stato di salute della compagnia, ma anche la capacità di saper corrispondere alle aspettative di una clientela sempre più vasta con prodotti di assoluto livello. Particolarmente positivi i risultati fatti registrare da Huawei in Africa e Medio Oriente. Basti pensare che in questi settori il brand orientale è riuscito a far registrare una avanzata del 322% nei confronti di quanto era successo solo dodici mesi prima.

Anche i mercati di America Latina e Asia Pacifica hanno fatto registrare ottime performance, con un più 51 e 98%. Più contenuta, ma non per questo meno rilevante la crescita fatta registrare sul mercato domestico, ove Huawei ha collezionato un ulteriore quota aggiuntiva del 18%. Naturalmente i dati in questione fanno presagire una ulteriore avanzata nel prossimo futuro, una previsione condivisa dagli analisti e che del resto viene preconizzata dallo stesso marchio cinese. Le previsioni di Huawei per i prossimi cinque anni, vanno nel senso di una crescita in grado di portare alla nascita di 5.500 nuovi posti di lavoro. Ma ancora più rilevante da un punto di vista strategico può essere considerata la previsione di un raddoppio secco del personale chiamato a lavorare nei settori ricerca e sviluppo entro il 2017, a testimoniare la voglia di conquistare ulteriori fette di mercato in ogni parte del mondo.