Elephone P7000, la recensione

Elephone P7000 è un telefono importato dalla Cina ed è probabilmente tra i modelli più seguiti in ambito modding tra gli smartphone cinesi, disponibile sul sito ufficiale a 159 dollari, prezzo a cui vanno aggiunti i canonici 40 dollari circa per le tasse doganali.

Lo smartphone è in grado di offrire ben 3 GB di RAM, 16 GB di memoria interna espandibile, lettore di impronte e una fotocamera da 13 megapixel, pesa 160 grammi mentre le sue dimensioni sono: 76.7 x 155 x 8.9 mm. La memoria RAM è di 3 GB, 800 MHz mentre quella memoria interna ammonta a 16 GB. Ospita una slot per la microSD mentre il display è di 5.5 pollici. Per quanto riguarda la batteria ha una capienza di 3450 mAh mentre il sistema operativo è Android 5.0 Lollipop. Nel device è possibile inserire sia la Micro-SIM e USB 2.0, la Micro  USB con Bluetooth 4.0 ed una navigazione GPS ed A-GPS.

Equilibrata la risoluzione Full HD spalmata su 5.5 pollici di diagonale, ottimo anche lo schermo. Touch abbastanza scorrevole. Purtroppo i tasti frontali non sono visibili in nessuna condizione. Eccezionale il sensore di impronte digitali. Con ben 3450mAh di batteria è difficile rimanere a piedi durante la giornata e anche utilizzandolo molto, complice un display non particolarmente brillante. L’audio, invece, è appena sufficiente. Buono il Wi-Fi con ottima stabilità ma ricezione non eccellente con qualche metro in meno rispetto agli altri prodotti di livello simile.

Il software è dotato del Play Store in lingua italiana, il sistema operativo è ancora in sviluppo ma con gli ultimi aggiornamenti si muove davvero molto bene. La fotocamera da 13 megapixel permette di scattare foto in generale buone. Purtroppo con il flash le foto hanno un colore tendente al rosso. Ottima la parte multimediale. Migliore anche la parte audio rispetto al vivavoce. Elephone P7000 offre un hardware ottimo ad un prezzo basso. Piccoli difetti solo per quanto riguardo l’aspetto del software oltre che per l’audio.