Huawei dice no alla carica rapida

La durata della batteria – uno dei problemi maggiori per tutte le persone che non riescono a passare una giornata senza vedere il dispositivo attaccato ad una presa della corrente. Una soluzione c’è: La carica rapida di Qualcomm, la quale permette di dare allo smartphone una piccola spinta per non vederlo lì fermo per ore ed ore.

Huawei

Ma non è una buona idea. il CEO di Huawei, Richard Yu, durante il lancio del nuovo dispositivo Ascend P7, ha parlato delle sue preoccupazioni riguardo la tecnologia. Yu ha espressamente detto che la carica rapida influisce negativamente sul ciclo vitale della batteria, la quale potrebbe deteriorare più velocemente e così diminuire la vita del dispositivo. Ciò può essere abbastanza problematico se la batteria è bloccata dentro una scocca e risulta impossibile andare in negozio e sostituirla con una appena comprata.

Huawei al riguardo si sta concentrando sull’estendere la durata massima della batteria degli smartphone e sta continuando anche le sue ricerche nell’ambito di nuove tecnologie per le batterie, chip design e efficienza delle interfacce, a detta di Yu.Yu infine ha aggiunto “Non abbiamo fretta ad implementare nei nostri dispositivi la funzione di carica rapida”. Essere il CEO  della terza azienda produttrice di telefoni cellulari al mondo ha i suoi doveri dopotutto: Yu si preoccupa attivamente della vita dei dispositivi che la sua azienda crea e, assieme ad essa, si preoccupa anche di come la sua clientela possa goderne. Sicuramente non vedremo la carica rapida su un dispositivo Huawei, ma almeno saremo sicuro di  avere fra le mani un dispositivo con una lunga vita davanti a sè.