Recensione di YotaPhone 2

Uno dei punti di forza dello YotaPhone 2 è senz’altro il design. Una forma davvero strana infatti caratterizza questo smartphone che presenta una curvatura sul retro per facilitarne l’impugnatura. Una vera e propria scommessa quella messa in campo dalla casa produttrice presentando questo dispositivo dalla forma che non rimane di certo inosservata al consumatore. Il prodotto risulta comunque molto maneggevole e comodo al tatto.

yotaphone

Il corpo dello smartphone soffre però particolarmente dell’uso intensivo di programmi, ma soprattutto di giochi “pesanti” così che spesso risulti notevolmente riscaldato. Il processore è Qualcomm Snapdragon 800 che gira a 2.2GHz. Il software è Android 4.4.3 KitKat con molte funzioni di qualità come sudoku, 2048, scacchi e dama che si aprono direttamente sul display e-ink, Yota Reader per leggere ebook. Ottima la funzionalità di risparmio energetico YotaEnergy che si mette in funzione quando la batteria risulta avere una percentuale bassa di carica. Se lo smartphone si sta per spegnere, è possibile usare l’ultima parte di carica di batteria per realizzare uno screenshot con Snap: questo verrà riprodotto sul display e l’immagine sarà salvata per alcuni anni.

ll display ha la grandezza di 5 pollici con tecnologia AMOLED ed una risoluzione di 1920 × 1080 pixel. I colori molto brillanti, come anche i bianchi sono discreti. Schermo ad alta risoluzione, full HD con una definizione di 446 pixel per pollice. Il display posteriore è invece di 4.7 pollici con una risoluzione che è di 960 × 540 pixel. Entrambi gli schermi sono sensibili al tocco, ma non sempre le prestazioni del touch sono ottimali. La fotocamera in dotazione ha una risoluzione di 8 megapixel con flash LED ed è capace di registrare video fino a 1080p a 30fps, mentre frontalmente è da 2.1 megapixel. Anche l’audio è ottimale. Per quanto riguarda la fotocamera è dotata di un sensore da 8 megapixel con foto di buona qualità. Il prezzo varia dai 675 ai 712 euro.