Smartwatch Samsung, i cellulari da polso

Un telefono da indossare. E’ questo il concetto su cui Samsung come altri big tra cui Apple, Google e Sony si stanno indirizzando. Dall’ aspetto di un orologio gli smartwatch sono molto di più: questi oggetti sono dei veri e propri computer da polso con i quali possiamo effettuare e ricevere chiamate, leggere messaggi, utilizzare applicazioni, ascoltare musica ed accedere alla posta via mail tramite l’uso del Bluetooth.

Smartwatch Samsung

L’ azienda coreana ha proposto sul mercato alcuni modelli, ecco qualche dettaglio in più dei principali:

  • Samsung Galaxy Gear, 73 grammi di peso e dimensioni di 10,8 x 4 x8,4 cm, fotocamera da 1,9 megapixel, display touchscreen da 1,63 pollici con definizione di 320 x 320 pixel, 25 ore di autonomia dichiarate e connessione Bluetooth 4.0 o NFC
  • Samsung Galaxy Gear 2, leggermente più grande e pesante, si parla di 11 x 10,4 x 8,4 cm, 281 grammi, fotocamera più potente da 2 megapixel con autofocus,display identico al precedente ma con inoltre un cardiofrequenzimetro, un accelerometro, un giroscopio e maggiore autonomia di batteria ( 2 o 3 giorni dichiarati con un regime di uso intensivo) , sistema operativo Tiene
  • Samsung Galaxy Gear 2 Neo, riprende le funzioni principali del modello precedente ma non ha fotocamera, in compenso permette la scelta del colore dello smartwatch
  • Samsung Galaxy Fit, dal nome si comprende che sia tra la gamma il più versatile per gli sportivi, include un contapassi e un misuratore di frequenza cardiaca. Misura 5,7 x 2,3 x4,2 cm, 27 grammi di peso, autonomia dichiarata di 3 o 4 giorni, display curvo da 1,84 pollici
  • Samsung Gear S, connettività 3G, sistema operativo Tizen OS, display da 2 pollici touchscreen superAMOLED curvo, accelerometro, barometro, giroscopio, geomagnetico, sensore HR , di luminosità e UV. Dimensioni di 5,8 x 3,9 x 1,2 cm, peso 84 grammi nella versione White o 67 grammi per Blue/ Black, autonomia di 1 o 2 giorni con utilizzo a pieno regime.

Nel complesso possiamo prendere questi gioielli tecnologici come dei supporti per i nostri cellulari, con i loro pro ed i loro contro. Se ad esempio gli orologi Samsung ci levano l’impiccio dell’auricolare grazie al microfono interno; e grazie alla loro praticità ci consentono di avere letteralmente a portata di mano tutto ciò che è il nostro piccolo mondo virtuale, hanno anche il difetto di essere un po’ ingombranti, fattore che può trovare critiche da parte del pubblico femminile. Inoltre non hanno un’ autonomia elevata se consideriamo che senza l’utilizzo del Bluetooth servono davvero a poco. Per non parlare dei prezzi che risultano spesso superiori a uno smartphone stesso. Insomma, rimarranno uno sfizio per i più nerd o non vedete l’ora di averlo?