Prendere Appunti: come evolvono le nostre abitudini grazie alla tecnologia

Prendere appunti è un’attività umana basilare, ma i giorni in cui ci si sedeva al tavolo delle riunioni con un taccuino e una penna stanno ormai volgendo al termine. Una vasta gamma di nuovi dispositivi innovativi ha invaso il mercato con lo scopo di consentire a chiunque di prendere semplici note come di elaborare progetti grafici avanzati. Tablet e Styli stanno sostituendo penne e carta. “Il nostro mantra è armonia tra uomo e tecnologia,” ha dichiarato Doug Little di Wacom.

Prendere appunti

È un gesto naturale raggiungere un blocco e una penna quando si ha bisogno di prendere appunti, ma il risultato finale può essere tanto limitato quanto frustrante. Gli appunti scritti a mano devono essere trascritti o acquisiti per diventare parte di un set digitale permanente. D’altra parte, cliccare al volo su una tastiera non è del tutto tagliato per tutte le situazioni. “La cosa bella di utilizzare la penna con il computer è che ti dà scelte“, ha dichiarato Doug Little, Responsabile relazioni pubbliche alla Wacom. “Quando si utilizza una penna, non solo la navigazione diventa facile e veloce, ma ora si è anche in grado di disegnare, scrivere – in pratica fare quello che si vuole”, ha aggiunto. I dispositivi di Wacom, tra cui la serie Bamboo di penne e i tablet Intuos e Cintiq, sono tutti destinati a preservare la naturale sensazione di scrivere e disegnare, fornendo i vantaggi della tecnologia digitale. Questa nuova linea di pensiero sta radicalmente trasformando il concetto di completo hardware per telefonia mobile: basti pensare che fino a qualche anno fa, la ‘gara’ in termini di gadget e complementi si giocava su cuffie e cover per i telefoni cellulari, mentre oggi il concetto di complemento ha raggiunto un livello di tecnologia elevatissimo. Se vi piace l’idea di sincronizzare tradizione e innovazione trasformando radicalmente un gesto semplice e naturale come quello di prendere appunti in un exploit di tecnologia, sicuramente apprezzerete anche il prossimo articolo dedicato alle smartpen.