#Hashtag, il fenomeno dell’etichetta col cancelletto

L‘hashtag, ossia la combinazione tra la parola hash (cancelletto) e tag (etichetta) consiste nell’inserire il simbolo # seguito subito dopo da una parola chiave. Nato da Twitter per contrassegnare i concetti più importanti serve a creare collegamenti tra pagine contenenti il termine in questione, allo scopo di avere una maggiore visibilità o seguire ad esempio un evento. Il termine ormai è un vero e proprio patrimonio del lessico italiano ed è entrato a far parte del dizionario Zanichelli quest’ anno stesso.

Hashtag

Attualmente l’hashtag viene utilizzato principalmente su Instagram come etichetta per delle fotografie allo scopo di ottenere più Like o Followers possibili, oppure nei commenti di Facebook al pari di un meme, ad esempio “bellissima serata con voi! #siamoimigliori#vivogliobene#nottimagiche”. Un’altra abitudine è quella di creare parole unendone di diverse tra loro, tipo #Instalove, #instafood etc.

E’ importante ricordarci in ogni caso  prima di utilizzarne uno o più, che una volta inserito non può più essere rimosso. I cancelletti più utilizzati possono essere riguardo qualsiasi tema ma i principali sono di tipo generico, riferito ai socialnetwork o al clima, d’amore, per contest (ossia gare o concorsi), per le vacanze, le serate, gli animali, il cibo, per esser più popolari e così via.

Ma come utilizzare al meglio “il cancelletto” ? Esiste una sorta di codice di comportamento ed è bene avere qualche piccolo accorgimento come creare hashtag inerenti all’argomento in questione, evitare di utilizzarne un numero spropositato (già tre sono sufficienti), ed essere il più possibile specifici. Nel digitare la parole non si possono usare simboli e punteggiatura, ma possiamo usare le maiuscole per separare l’unione di più termini, se vogliamo dire splendida città Roma, scriveremo SplendidaCittàRoma.

Evitare gli spazi è essenziale per evitare di interrompere l’hashtag creato. La potenza di questo piccolo simbolo è oltretutto un fenomeno che non rimane indifferente al mercato e viene sfruttato per fare pubblicità ai prodotti da vendere. #CheNePensate ?