Appunti Digitali: l’evoluzione dei post-it e gli stickies

Nei precedenti articoli abbiamo parlato di come sia cambiato il modo di prendere appunti e dell’evoluzione delle penne in smartpen, ora voglio raccontarvi come si sta evolvendo un’altra vecchia abitudine tipicamente offline: quella dei post-it. Chi di voi non ha mai usato e abusato dei post-it per segnare al volo un numero di telefono, una data, un indirizzo o semplicemente per attaccare sul frigorifero un memo? Negli uffici se ne fa sempre un uso spropositato e per ogni ragione: dall’assegnare compiti ai propri colleghi al fare simpatici scherzi.

Appunti Digitali

I post-it sono talmente tanto entrati nella nostra vita comune che tutti sanno di cosa si tratta e proprio ora mentre scrivo mi viene in mente un telefilm americano in cui gli emissari della morte ricevono le indicazioni delle anime da raccogliere proprio su dei post-it gialli, quasi a voler dire che anche nell’aldilà hanno bisogno di un mezzo rapido e veloce per passare le informazioni. Nell’era della digitalizzazione anche i post-it hanno avuto immediatamente la proprio controparte tecnologica e i post-it digitali (sticky notes o stickies – come sono familiarmente chiamati) stanno diventando onnipresenti come quelli cartacei. “Ho creato Stickies perché mi sono stufato di sprecare tutti quei pezzi di carta,” ha raccontato Tom Revell, fondatore di Zhorn Software e creatore di Stickies. “Mi piace scrivere una nota su uno e poi una volta che l’operazione è stata completata, buttarlo via. Ho pensato che avrei potuto fare altrettanto con alcuni software, visto che il mio lavoro consiste nello stare al computer tutto il giorno. Così mi guardai intorno per vedere quali applicazioni per le note erano disponibili al momento e non mi innamorai di nessuna di loro, così ho iniziato a scrivere la mia.” Questi Stickies digitali possono includere testi e foto, e gli utenti possono metterli sullo schermo di un computer, di un tablet, di uno smartphone o di un programma. “Prendere appunti in maniera digitale è più flessibile rispetto alla carta, perché si può facilmente eseguire il backup, verificare e copiare le informazioni”, ha affermato Revell. “Inoltre, se si dispone di una tavoletta grafica, si può anche scrivere a mano su un post-it. Si possono avere tanti appunti digitali quanti si vuole e sono sempre a portata di mano. Sono più facili da organizzare. Se siete su un computer tutto il giorno, penso che la via digitale sia il modo migliore di procedere. Oh, e la vostra scrivania rimane più ordinata.” Le note digitali aiutano le persone a tenere traccia di ciò che conta nella loro vita, ha detto Revell. “La maggior parte della gente li usa per aiutarsi a ricordare le cose,” ha proseguito. “Gli esseri umani di tutte le età sono semplicemente smemorati, quindi penso che la decisione di utilizzare un software per aiutarsi a superare questo limite e a essere una persona più efficiente sia una mossa intelligente.” Personalmente adoro le note digitali, ma non riesco a rinunciare del tutto ai post-it: sicuramente grazie agli stickies la situazione della mia scrivania è notevolmente migliorata e anche il mio portafogli ha apprezzato il cambiamento di stile, non posso però dire altrettanto del mio tablet e del mio smartphone che ora si sentono invasi. Quindi la conclusione è la seguente: se siete degli abusatori cronici di post-it cartacei lo sarete anche di post-it digitali; è un loop dal quale non si può uscire.