Cos’è l’NFC e il suo impatto nella nostra vita

La tecnologia NFC non è solo pagamenti con app come Google Pay e Apple Pay o via POS pagamento contactless che si trovano anche al proprio bar preferito. Approfondiamo l’argomento, cercando di capire cos’è, come funziona, quali sono alcuni degli altri usi dell’NFC e se si tratta di un metodo sicuro per trasmettere i propri dati personali e finanziari con questa facilità.

NFC

Cos’è l’NFC?

NFC sta per Near Field Communication. È essenzialmente una forma di trasferimento dati wireless che consente ai dispositivi situati l’uno vicino all’altro di comunicare tra loro senza richiedere una connessione Internet. Di solito, questa entra in azione solo quando entrambi i dispositivi sono l’uno accanto all’altro, all’incirca alla stessa distanza che c’è tra il tuo telefono e il terminale compatibile con Apple Pay dei negozi. Stiamo parlando di meno di un centimetro di distanza l’uno dall’altro; da qui la parola “Near” (vicino) in Near Field Communication.

Come funziona l’NFC?

NFC funziona come un qualsiasi segnale senza fili che trasmette i dati tramite onde radio, ma tra due dispositivi dotati di chip NFC. Il trasferimento dei dati tra i chip viene generalmente attivato quando i due dispositivi compatibili con NFC sono posizionati molto vicini l’uno all’altro.

In genere poi, quando due dispositivi NFC si trovano nel raggio d’azione l’uno dell’altro, il dispositivo NFC passivo dei due viene acceso dal campo elettromagnetico prodotto dal dispositivo NFC attivo posizionato vicino. Secondo Audio’nTheGo, il trasferimento dati tramite NFC può essere completato a 106, 212 o 424 kilobit al secondo.

Quali sono le altre applicazioni della tecnologia NFC?

Come accennato in precedenza, ci sono altri usi per la tecnologia NFC oltre al semplice pagamento della tazzina di caffè con il telefono.

Eccone alcuni:

  • Android Beam: si tratta di una funzionalità per smartphone Android che consente di trasferire contenuti come pagine web, video e informazioni di contatto utilizzando l’NFC tra due dispositivi Android vicini;
  • Tag d’accesso: la tecnologia NFC può essere utilizzata anche per garantire l’accesso ad auto, armadietti o aree riservate bloccate utilizzando tag NFC come portachiavi o badge identificativi;
  • Pubblicità: i tag NFC sono stati utilizzati anche nella pubblicità, proprio come i codici QR. I tag NFC possono essere incorporati negli annunci per fornire digitalmente più informazioni su un prodotto durante la scansione.

NFC e sicurezza dei dati

Per la maggior parte, l’utilizzo della tecnologia NFC per trasmettere e ricevere dati personali o finanziari è ampiamente considerato un metodo sicuro. Come fa notare il blog di Aviva, la sicurezza della tecnologia NFC è in gran parte dovuta alla sua portata di funzionamento molto corta. In altre parole, qualcuno che intende hackerare i tuoi dati NFC dovrebbe essere proprio accanto a te per farlo.

Anche in questo caso però, non c’è alcuna garanzia che la funzione NFC del tuo telefono sia attiva da consentire a un hacker di sfruttarlo. L’NFC sul tuo telefono generalmente si attiva solo quando necessario, come quando lo metti vicino a un terminale di pagamento Apple Pay.

Detto questo, ci sono ancora alcuni problemi di sicurezza con la tecnologia NFC. In sostanza, quando si tratta di sicurezza, la cosa principale da ricordare è fare attenzione a ciò che consenti al tuo dispositivo abilitato all’NFC di scansionare. Potresti pensare di scansionare un annuncio per un prodotto di cui vuoi saperne di più, ma il tag NFC incorporato potrebbe essere stato diverso e potrebbe invece trasferire malware sul tuo telefono. Allo stesso modo, potrebbe essere trasmesso un malware da un altro telefono abilitato all’NFC, quindi assicurati di fidarti della persona che hai davanti per scambiare certe informazioni.