Giacche Tommy Hilfiger caricabatteria

Il problema legato alla batteria degli smartphone che pare avere un ciclo vitale più breve di quello di una farfalla, non è certo una novità. Ritenuto uno dei principali motivi di scontento nel pubblico è stato di conseguenza uno tra i maggiori impulsi per le aziende di creare nuovi prodotti; in grado di trovare soluzione al solito idillo quotidiano.

Altro cavallo di battaglia su cui puntare nelle vendite, paiono essere i dispositivi indossabili, ed essendo che sono appunto pensati per essere portati sul nostro corpo, come non rinunciare al lato modaiolo? Non sarebbe interessate un Gear Rolex? O magari una giacca firmata in grado di ricaricare il telefono (insomma, due piccioni con una fava). Beh, se la prima era una supposizione; la seconda è realtà: più precisamente è la “Solar Power Jacket” di Tommy Hilfiger. Nata dal desiderio di unire lo stile brand ai prodotti tecnologici, questo capo può arrivare a fornici circa 6000 mAh.

Come funziona e come appare? Molto semplicemente, la giacca in versione uomo e donna, dal taglio sportivo e disponibile in colorazioni verde militare e marrone per lui e blu per lei, attraverso sette pannelli solari flessibili ed impermeabili posizionati all’altezza delle spalle, traduce la luce solare in energia per il nostro smartphone. Forse non è proprio adatta se volete vestirvi eleganti, ma per uno stile casual il design scozzese e il tessuto nylon con imbottitura 100% in lana, oltre che tenere voi al caldo terranno accesso il telefono.

Più precisamente, dai pannelli si estende un cavo fino ad una delle tasche anteriori della giacca, il quale termina con due spinotti micro USB standard; dandoci quindi modo di poter collegare ben due dispositivi. Il prezzo si aggira intorno ai 349 euro, ma il 50% dei profitti verrà devoluto in beneficenza ad un’ agenzia no-profit, che attraverso il progetto “Fresh Air Fund” organizza vacanze per i bambini dei quartieri svantaggiati di New York. Senza dubbio un buon motivo per inserire la creazione di Hilfiger nella lista dei regali di Natale, ma restano dei dubbi su come potrebbe tornarci utile per il suo scopo principale durante l’estate… inoltre non si hanno ancora notizie precise riguardo i tempi necessari per la ricarica. Che ne pensate?