UE: dall’Easa via libera all’uso dei cellulari in aereo

Dopo l’Australia anche l’Europa liberalizza l’uso dei cellulari in aereo e non solo, anche i pc sono utilizzabili in volo; nessuna restrizione è più in vigore, e quindi ora è possibile imbarcarsi con a seguito telefonini, tablet, smartphone, computer portatili, lettori Mp3 ecc. ecc. Una vera rivoluzione che era nell’arria dall’anno scorso e che si è concretizzata ora.

cellulari in aereo

L’Easa, cioè l’ente europeo per la sicurezza aerea ha emanato la liberatoria per tutti i paesi dell’Unione Europea; cade cosi un veto che era mal digerito dai viaggiatori che dovevano privarsi dei contatti con la famiglia, gli amici durante i voli, soprattutto quelli molto lunghi, ovviamente non è tutto cosi automatico, l’uso dei dispositivi elettronici in aereo è sottoposto ad alcune condizioni primarie, e cioè: se l’aereo su cui si viaggia è dotato di transponder, e se ha in offerta libera un servizio wi-fi, e previa autorizzazione del comandante.

Uno dei sostenitori più impegnati per l’apertura all’utilizzo dei dispositivi elettronici, è il commissario europeo per i trasporti Siim Kallas che ha dichiarato: «Lavoriamo fianco a fianco con Easa su questo tipo di questioni», impegnato fin dallo scorso anno sul fronte della liberalizzazione dei telefonini in volo. Pare quindi che dopo anni di oscuramento gli apparecchi elettronici accesi non sono una minaccia per la sicurezza del velivolo, lo rende noto l’organismo competente che rivaluta la reputazione di smartphone, tablet, palmari, computer, e Mp3 che non resteranno più chiusi nelle valigie. I responsabili Easa ha detto:  “Con le nuove regole, in vigore da oggi non ci sarà più l’obbligo di inserire la ‘modalità flight'”.