Yahoo! punta sulle chat: acquisita Blink

Yahoo! investe nelle piattaforme mobili di messaggistica con l’acquisto di Blink. La notizia è stata confermata dalla stessa Blink sul suo blog.

Sempre più sono i colossi che investono nella messaggistica istantanea. Infatti, dopo la maxi spesa fatta da Facebook per l’acquisizione di WhatsApp, ecco che Yahoo! tenta la stessa sorte con Blink. Essa è una app per inviare messaggi “usa e getta” (che si cancellano dopo un certo numero di secondi) nonché parente stretta, se non rivale, di quella Snapchat che sino ad ora Mark Zuckerberg non è riuscito a comprare. Le versioni di Blink per Android e iOs saranno spente nelle prossime settimane. Il team dell’app, sette persone compreso il fondatore, saranno integrati nella squadra di Yahoo!. Blink è una piattaforma nata da un’idea dei Meh Labs, compagnia fondata dagli ex Google Kevin Stephens e Michelle Norgan, proprio come ex Google è Marissa Mayer attuale amministratore delegato di Yahoo! e mente principale dell’acquisto in questione.

Blink conta, inoltre, la metà dei suoi utenti negli Usa, mentre la parte restante è concentrata nel Medio Oriente. Quello delle piattaforme di messaggistica istantanea è un settore su cui i colossi del web hanno deciso di puntare con decisione. Infatti, secondo le ultime stime del GlobalWebIndex le chat continuano a crescere in popolarità: solo negli ultimi sei mesi SnapChat è cresciuta del 67%, e WhatsApp del 30%. Ironia della sorte, questa acquisizione arriva pochi giorni dopo l’accordo tra SnapChat e Ftc americana che l’accusava di tradire le aspettative sulla privacy dei suoi utenti. Per tale motivo l’antitrust  terrà sott’occhio le politiche sulla riservatezza per i prossimi 20 anni.