Preordini da record per lo Xiaomi Redmi Note
Grazie ad una intelligente strategia di marketing chiamata “Hunger Marketing” , Xiaomi, una azienda di telefonia mobile cinese nata nel 2010, è riuscita a vendere 100000 Redmi Notes lo scorso marzo. Oggi, la compagnia ha di che vantarsi: 15 milioni di persone hanno già preordinato il phablet da 161 dollari.
Questo numero batte i 9 milioni di vendite del weekend di lancio del iPhone 5C e dell’iPhone 5s di Apple. Attenzione però, la definizione di Xiaomi di preordine non implica necessariamente che gli utenti abbiamo pagato per i loro smartphone Redmi Note. La compagnia conta i preordini classici oltre alle persone che si sono registrate per ricevere via email informazioni riguardo al telefono. Il Redmi costa 161$ e offre uno schermo da 5.5″ con display 720×1280, un chipset octa-core da 1.7GHz, 2GB di RAM, 16GB di Memoria interna, una Fotocamera da 13MP, una batteria da 3200mAh e Android 4.2.2. Tutto ciò che viene offerto è fenomenale, se consideriamo il prezzo modesto per cui Xiaomi vende il prodotto. Nonostante ciò, la registrazione di 15 milioni di persone è solamente una riaffermazione della forza del mercato della telefonia in Cina e dei geniali metodi di Xiaomi nel fare del business. La compagnia sta espandendo la sua presenza di mercato anno dopo anno e, entro la fine del 2014, inizierà a vendere il suo Xiaomi Mi3 in India, Brasile e Russia, oltre che in Indonesia, Malesia, Messico, le Filippine, Tailandia, Turchia e Vietnam. Per una compagnia nata solamente nel 2010, questi numeri sono da record, soprattutto se consideriamo che il suo primo prodotto, lo Xiaomi M1, è stato rilasciato solamente nel settembre 2011.