Recensione di Archos 50 Oxygen Plus

Uno smartphone molto simile all’iPhone 6 e con caratteristiche in generali discrete. Archos 50 Oxygen Plus è stato presentato a Barcellona nel corso del World Mobile Congress 2015. Il prodotto è dotato di Dual Sim con un processore firmato Mediatek Octa Core MT6592M. La RAM è di soli 1 GB mentre la memoria interna è uno dei pezzi forti dello smartphone con ben 16 GB. Come detto in precedenza per quanto riguarda l’aspetto estetico ed ergonomico, Archos 50 Oxygen Plus ricorda molto il design di Apple ed in particolare iPhone 6. I materiali che compongono il prodotto sono comunque di buona qualità, l’unico difetto è che in mano risulta leggermente scivoloso soprattutto sul retro.

Lo schermo è di 5 pollici HD con caratteristiche discrete, ma non eccezionali. Buono il livello dei colori e la risoluzione. Le prestazioni del sensore di luminosità, non proprio eccelse, si aggiungono al mancata retroilluminazione dei tasti esterni al display. Per quanto riguarda il segmento del software lo smartphone è dotato di Android 444 KitKat con la possibilità di modificarlo in Lollipop in occasione dell’aggiornamento. L’interfaccia non presenta particolari travolgimenti della versione base di Android; opzioni della fotocamera ed impostazioni generali non risultano infatti personalizzate.

Otto megapixel è la risoluzione della fotocamera posteriore mentre sono 5 i MP di quella anteriore. Il livello delle foto scattate non è proprio eccezionale per entrambe, non esistono, inoltre, particolari funzionalità in grado di migliorare la qualità delle immagini scattate. Pessima la qualità dei video. La batteria ha una capacità ufficiale di 2000 mAh, non proprio il massimo, ma comunque in grado di portare a termine l’intera giornata anche se il processore non eccelle per l’aspetto del risparmio energetico. L’audio è su buoni livelli, non proprio eccelso per quanto riguarda l’altoparlante. Le caratteristiche dell’Archos 50 Oxygen Plus non sono certo di un top di gamma, ma numerose sono le funzionalità di un certo spessore; il prezzo inferiore a 200 euro.