Smartphone: riciclarli tutela l’ambiente, favorisce il risparmio

Smartphone e cellulari:  ReMedia e il Politecnico di Milano, hanno realizzato un’indagine sul riciclo dei dispositivi mobili e al risparmio che potrebbe generare. Il progetto che si chiama E-Waste Lab ed è volto a valorizzare il riciclo. Se tutti si impegnassero a riciclare i cellulari le industrie che utilizzano i materiali degli smartphone e dei cellulari potrebbero riutilizzarli., con un risparmio stimato di circa 190 milioni di euro.

Tenere i vecchi telefoni in casa è inutile e può diventare anche pericoloso per via di alcuni componenti che sono nocivi. In questi ultimi anni si parla molto di riutilizzo e mai come ora, in tempi di crisi, riciclare apparecchi costosi e realizzati con materiali che hanno un valore specifico sarebbe un grande risparmio globale. Se volete riciclare il vostro smartphone, potete riconsegnarlo nel negozio in cui è stato comprato, oppure dove comperate quello nuovo, una specie di rottamazione che può fruttare anche uno sconto sull’acquisto di un dispositivo nuovo.

Ben 120 milioni di persone tengono da parte i vecchi telefonini, e non vogliono disfarsene, per i dati che essi contengono, che sebbene inaccessibili restano ricordi preziosi. Però è bene sapere che uno smartphone è composto di rame, ferro, oro e argento, palladio, plastica, cadmio, cobalto e rutemio, alcuni di questi materiali sono tossici, per noi e per l’ambiente che ci circonda, ma ben riciclati e riutilizzati sono molto utili all’industria, con una percentuale altissima di riciclo: il 96%.