WhatsApp dipendenza: lo usiamo 12 volte l’ora

L’uso di WhatsApp, la famosa piattaforma di instant messaging, è ormai una dipendenza. Uno studio ha rivelato che arriviamo ad utilizzarlo fino a 12 volte l’ora.

WhatsApp dipendenza

L’indagine, condotta da Abdullah Sultan, esperto di comportamento dei consumatori presso l’università del Kuwait, ha coinvolto 552 utilizzatori della piattaforma WhatsApp, ma anche di altre simili. Dallo studio, pubblicato sul “The Social Science Journal”, è emerso che oltre la metà degli utenti di questi servizi si dichiara dipendente o comunque non esclude di esserlo. La ricerca è stata condotta prendendo in considerazione diverse variabili. Gli esperti hanno infatti esaminato due tratti della personalità di ciascun individuo: l’estroversione e l’ansia sociale. Dopodiché hanno esaminato la frequenza di utilizzo delle chat per smartphone. Dall’incrocio dei dati è emerso che oltre il 32% (uno su tre) degli intervistati ha riferito di usare una app come Whatsapp & co., più di 12 volte l’ora.

E non è tutto, infatti, oltre il 53% degli intervistati, nonché partecipanti all’indagine, ha dichiarato di percepirsi dipendente da WhatsApp o comunque non ha escluso di avere tale forma di indipendenza da tecnologia. Meno della metà degli utenti, invece, si dichiara non dipendente da questa vera e propria mania. Perché di questo si tratta a tutti gli effetti e i principali motivi, riferiti dagli intervistati, sono la ricerca di contatti personali, divertimento e informazioni. Questi dati confermano che siamo sempre più presi da una sorta di “ansia da messaggio” e che, ogni tanto, sarebbe meglio riprendere le vecchie abitudini come quella di una chiacchierata di fronte a un buon caffè.