La sigaretta elettronica: non fa bene ed è anche pericolosa!

Quando all’inizio sono uscite le sigarette elettroniche tutti le guardavano con approvazione perché sembravano la via di fuga per chi aveva il vizio del fumo e non riusciva a smettere in nessun modo. Da quando si sono diffuse, però il parere su questo prodotto è cambiato.

Il motivo? Se è vero che chi fumava sigarette normali, è passato alla sigaretta elettronica riducendo l’assunzione di nicotina, è anche vero che questo prodotto è entrato nelle abitudini quotidiane anche di chi non fumava affatto e non avrebbe mai iniziato a farlo. Svapare è diventata infatti una moda, specialmente fra i giovanissimi che lo fanno insieme dopo scuola o durante la ricreazione.

Se è vero, quindi che da un lato c’è chi ha trovato dei benefici nei nuovi prodotti elettronici, dall’altra c’è chi è entrato in un circolo vizioso pericoloso. Anche nelle e-cig, infatti, sono contenuti composti tossici, anche se in percentuale inferiore rispetto ad una normale sigaretta. Bene quindi se la si utilizza al posto della normale sigaretta, ma meno bene se la si introduce da zero, cioè senza avere alcun vizio del fumo.

Il mix più pericoloso: sigarette + e-cig

Uno studio recente effettuata su un campione di adolescenti parte dei quali utilizzavano quotidianamente sia le sigarette classiche che quelle elettroniche o che utilizzavano le e-cig con ricariche contenenti anche nicotina, ha dimostrato che il mix è davvero molto, molto pericoloso. In tali soggetti infatti il livello di tossine e di agenti cancerogeni si è dimostrato molto elevato. In tale situazione il rischio cardiovascolare è preoccupante secondo gli esperti, visto che la combinazione fa aumentare la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la rigidità arteriosa, fattori che con il tempo possono portare ad infarto e ictus anche in giovane età.

In caso di età avanzata e/o di condizioni di salute compromesse come nel caso di ipertensione, diabete e colesterolo alto, la situazione diventa ancora più pericolosa: il rischio, si stima, è pressoché uguale a quello che si avrebbe se il soggetto fumasse normalmente sigarette comuni. Alla luce di ciò è facile capire, quindi, che se non si ha intenzione di sostituire con la e-cig le normali sigarette, tanto vale evitarla proprio.

Le sigarette elettroniche sono anche pericolose!

Come scritto anche da Kontrokultura.it, è accaduto che una sigaretta elettronica sia esplosa in tasca ad una persona, dandole fuoco ed ustionandola ovviamente gravemente. Le sigarette elettroniche, quindi, sono anche oggetti potenzialmente pericolosi. La causa sono le batterie al litio contenute nel dispositivo (come hanno anche altri dispositivi elettronici di uso comune a dire il vero). Anche se il rischio è basso e meno probabile negli ultimi modelli usciti il problema rimane e quindi chi è solito svapare dovrebbe prestare attenzione.

Come si previene l’esplosione dell’apparecchio? Questa malaugurata condizione può essere però scongiurata. Innanzitutto comprando prodotti di alta qualità, quindi evitando materiali scadenti e scegliendo solo articoli sicuri, anche se vuol dire pagarli un po’ di più. In secondo luogo è bene evitare in ogni modo di alzare la temperatura del prodotto: quindi va evitato di tenere la batteria o il dispositivo in tasca dove la temperatura talvolta è piuttosto alta, di ricaricare la batteria con carica batterie non originali (per evitare sovratensioni). Se possibile è bene optare per la sostituzione frequente delle batterie e far controllare periodicamente il dispositivo da centri specializzati.