Utenti ricattati attraverso un Malware per Android
Utilizzando un Malware per Android, degli hacker stanno ricattando gli utenti del sistema Android. Di recente è successo agli utenti di Apple iPhone di essere bloccati dall’utilizzare il telefono, a meno che non pagassero un “riscatto” a questi hacker, che avrebbero poi ridato il dispositivo in mano al suo legittimo propietario. Questa pratica si è fatta largo anche sul sistema Android, ma in maniera differente: Un report pubblicato ieri rivela che un malware basato sul sistema Android, chiamato Simplocker, blocca tutti i file presenti sulla scheda MicroSD e richiede un riscatto se l’utente desidera sbloccarli. Il ricattatore ottiene l’accesso ai file presenti sulla scheda MicroSD, incluse immagini, PDF, file audio e tanti altri documenti. Successivamente i file vengono criptati utilizzando l’AER encryption standard. I Ricattatori alla fine richiedono 13 Euro (17.70 Dollari) per sbloccare i suddetti file.
Ma c’è di peggio: l’IMEI personale del telefono viene inviato a dei server controllati direttamente da questi hackers che, utilizzando sia il criptaggio che un numero vasto di server differenti, diventano irrintracciabili dalle forze dell’ordine. Già quest anno, gli utenti del Sistema Android sono stati vittima di un malware per android chiamato Koler. Questo malware si nascondeva dietro ad una applicazione pornografica: Un Messaggio veniva mandato al dispositivo infetto e dichiarava di essere dalla polizia, che richiedeva il pagamento di una multa di 300 dollari per la visione di materiale indecente. Il Team di sicurezza ESET con a capo Robert Lipovsky consiglia di non pagare assolutamente il riscatto, in quanto incoraggerebbe così gli hacker nella reiterazione di questa azione criminosa. Inoltre, non c’è garanzia che questi soggetti rilascino i vostri file non appena verrete pagati.