WeChat vs Whatsapp

Qualche mese fa probabilmente nessuno di noi avrebbe scommesso anche solo un euro sulla possibilità, per un’altra piattaforma, di eguagliare la fortuna e la notorietà di WhatsApp. In realtà qualche mese fa nessuno avrebbe mai ipotizzato che di lì a poco Whatsapp sarebbe stata acquistata da Facebook alla modica cifra di 19 milioni di dollari, o che sarebbe stata accusata, alcuni giorni dopo tale acquisizione, per mancanza di sicurezza e privacy per le conversazioni dei suoi utenti, che rischiano di essere alla mercè di tutti per un database di dati protetto solo da un codice.

WeChat

E invece tutto questo è accaduto, sotto gli occhi increduli dei suoi fedelissimi utenti. Considerando tutto ciò, quindi, non sorprende affatto la notizia che circola in questi giorni, per voce di Tencent, la casa proprietaria di WeChat, secondo cui WeChat, l’app di messaggistica gratuita ha raggiunto i 355 milioni di utenti in tutto il mondo (sebbene non sia stato ancora specificato quanti di questi utenti in realtà provengano dal mondo asiatico). Un aumento di quasi il 121% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Un dato certamente da non sottovalutare e che denota l’ascesa magnifica di un’azienda, postasi in atteggiamento concorrenziale nei confronti di Whatsapp. E il benessere di WeChat è visibile a tutti: il bombardamento mediatico è alle stelle, per non parlare poi dei personaggi chiamati a fare da testimonial, ovvero stelle dello spettacolo, come Belen Rodriguez, e del calcio, come Lionel Messi. Ora ci chiediamo: ci troviamo davvero dinanzi a un cambio di trono o Whatsapp non ha nulla di cui temere?